Siamo ancora a segnalarle, questa volta mediante nota congiunta di queste OO.SS. che rappresentano oltre il 60% del personale, l’ennesima irregolarità legata alla gestione dei servizi, ed in particolare del piano ferie in oggetto.
Vogliamo far presente a noi stessi che l’Ordine di servizio 688 del 12/03/2015, nel quale sono disposte le modalità di concessione dei congedi ordinari, indica chiaramente e tassativamente i periodi da richiedere.
Affinché non si abbia a strumentalizzare il senso di quanto descriveremo, queste OO.SS. non intendono assolutamente creare polemica ma pretendono il rispetto delle prerogative sindacali e, quando viene decisa una qualsiasi cosa, essa venga stabilita di comune accordo tra sindacati parte pubblica e parte tecnica, al solo scopo di migliorare le condizioni lavorative di tutti, e non che si abbia la sensazione di applicazione arbitraria danneggiando alcuni e favorendo altri.

Siamo sempre stati disponibili, e lo siamo tutt’ora, nel cercare di migliorare le cose nel pieno rispetto reciproco e senza che si debba ricorrere alla nota sindacale per far emergere anomalie che in realtà non si dovrebbero verificare se si rispettassero le regole o le decisioni.
Diversamente si creano inevitabili risentimenti unilaterali; usiamo il termine unilaterale perché si ha la sensazione che qualcuno ne faccia una questione personale per i vari rilievi sindacali.
Si precisa che per quanto riguarda i periodi, relativamente alle date di rientro e partenza, in passato avevamo perorato una certa elasticità e di conseguenza dove ci fosse stata la possibilità, di concedere una certa flessibilità per venire incontro ai colleghi, ma in tutta risposta, giustamente, si era incassato un secco “NO” giustificato dalla presenza di un OdS che andava rispettato.
Premesso quanto sopra, oggi, con il piano ferie natalizio programmato, tale OdS è stato disatteso.
Se da una parte si decide di far rispettare una disposizione, approvando un piano ferie in linea con tale OdS, non si può in corso d’opera modificarlo, creando malumori tra il personale.
Al contrario, se si decide di disattendere tale OdS, deve essere disatteso verso tutti.
Volendo fare una fotografia di quanto creatosi, assistiamo che nel periodo in oggetto, è stato concesso ad alcuni a discapito di altri, di poter prolungare le ferie di natale fino al 30/12, quando il rientro è tassativo entro il 28/12, e ad altri di anticipare la partenza per capodanno, addirittura a natale con turno 23,50/08,00, il 26/12 e il 27/12 riposo, il 28/12 Recupero riposo e il 29, partenza in ferie con c/o;
Dall’altra parte invece troviamo quelle persone che rispettando, giustamente, quanto disposto, si sono visti programmare dei servizi dove il 26/12 turno 0/8, il 27 r/s, il 28 turno 8/15,30 e il 29/12 partenza in ferie.
Queste OO.SS. si chiedono il perché di tali “differenziazioni” per alcuni a discapito di quelle persone, che hanno la sola colpa di aver osservato un OdS.
Ci risulta che le richieste sono state presentate rispettando i periodi, e quelli che non l’hanno fatto sono stati invitati a correggerle, ma nella stesura dei servizi, a quei pochi “meritevoli”, chiamiamoli così, è stato concesso di sforare quanto stabilito con “l’escamotage” dei riposi settimanali o recuperi riposi.
Sicuramente la Direzione potrà dire che non è possibile far fare a tutti riposo in un giorno oppure mettere di servizio tutti quel giorno, ma sappiamo bene che la cosa poteva e doveva essere gestita in maniera diversa, e qui non entriamo nel merito.
Si chiede alla S.V. di voler appurare la cosa ed eventualmente prendere i dovuti provvedimenti per salvaguardare i diritti di tutti, specialmente nello specifico, di quei colleghi danneggiati, perché siamo stanchi di dover segnalare sempre gli stessi disservizi.
Adesso diciamo BASTA!! BASTA!! BASTA!!
Restiamo in attesa di soluzioni chiare e precise senza dover assistere ad altre giustificazioni.
Distinti saluti
S.A.P.Pe UILPA USPP CISL
Faceto Cappiello Greco Squillace