Gentile Direttore, facendo seguito a recente nostra nota n. 040/18 del 30.05.2018 che alleghiamo alla presente, segnaliamo il precipitare del clima lavorativo tra il personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Ascoli  Piceno.

Oltre alle situazioni già esposte in pregressa corrispondenza, a pochi giorni dell’apertura del nuovo reparto alta sicurezza (conversione dell’ex 41bis) e all’arrivo di un numero elevato di detenuti, la Direzione, oltre a non aver mai comunicato alle OO.SS. l’organizzazione del lavoro, inerente il personale che qui sarà impiegato e con quali turni, viste le gravi carenze di organico, non ha emanato nessun ordine di servizio inerente la gestione del reparto e dei servizi di Polizia Penitenziaria, ciò configura a nostro avviso una grave omissione del dirigente……….
Non si conoscono le unità che saranno impiegate nel casellario, nel coordinamento del reparto e in tutti i servizi.

L’assenza di disposizioni, compresi gli avvisi alla popolazione detenuta, non potrà che avere risvolti negativi nella gestione della popolazione detenuta, con potenziali rischi per l’ordine e la sicurezza dell’istituto.

L’assenteismo tra il personale è ai massimi storici, il 20% della forza amministrata risulta assente dal servizio, molti per crisi ansiosa.

Con questo dirigente, che non rispetta nemmeno le decisioni della Commissione Arbitrale regionale e come segnalatoLe con pregressa corrispondenza nemmeno le disposizioni del Provveditore, il futuro dell’Istituto non può avere seguito, pertanto sollecitiamo l’avvicendamento di ………………….  dalla Direzione della Casa Circondariale di Ascoli Piceno, da …….  anni in questa sede.

Distinti saluti.

Segreteria Regionale Marche

UILPA Polizia Penitenziaria