polizia penitenziaria top

logo trasparente

facebook newemail icon png clipart backgroundwhatsappyoutube playtwitter

 

 

Comunicato del 16.09.2022 - Nel previsto incontro che si è tenuto nella mattinata odierna il Gruppo di lavoro composto da componenti di parte pubblica e componenti sindacali per l’aggiornamento e adeguamento dell’ANQ ha discusso per la modifica dei primi tre articoli della Bozza del nuovo ANQ.

Già al primo incontro in data 07/09/2022 il componente UILPA Polizia Penitenziaria Segretario Nazionale Marullo Calogero aveva rappresentato quanto sostenuto in precedenza:

  • la necessità di prevedere un accordo che contenga sottosezioni (adulti, minori ed esecuzione penale esterna;
  • la necessità di stabilire regole (ad oggi assenti) per la videosorveglianza;
  • la possibilità di divulgare le foto effettuate durante le visite sui luoghi nel rispetto ovviamente della legge sulla privacy;
  • la necessità di comunicazione alle OO.SS. i dati riferiti alle aggressioni nei confronti del personale di polizia penitenziaria anche mensilmente;
  • prevedere delle garanzie affinché si rispettano le delibere car e commissione di garanzia;
  • prevedere la possibilità del videocollegamento per le riunioni sia a livello centrale che

Ci eravamo riservati di fare le nostre osservazioni al momento della discussione punto per punto, articolo per articolo:

Oggi, in sostanza non si sono viste grosse modifiche riferite all’art. 1 e art. 2 del nuovo ANQ,

  • una parte dell’art. 3 è rimasto in sospeso poiché nella prossima riunione, si cercherà di inserire regole anche per i Protocolli d’intesa Locali (Su questa questione la UILPA PP rappresenterà la propria contrarietà, per noi i protocolli d’intesa locale non possono esistere nell’AQN o meglio, dovranno essere sostituiti con accordi decentrati, questo per noi sarà un punto fermo e non dietreggeremo un attimo);   Si è chiesto di tenere presente di una delibera della commissione di garanzia inerente alle rappresentanze sindacali ove prevede che gli accordi sono sottoscritti, tenendo presente la maggioranza delle percentuali di rappresentatività calcolate al 31 dicembre dell’anno precedente. DA RIVEDERE NELLA PROSSIMA RIUNIONE (anche in questo caso dopo un approfondito confronto ed esamina in materia, la UIL rappresenterà che trattasi di una violazione della norma);
  • L’art. 3 6 è modificato come di seguito: Per l’avvio dei lavori relativi al Protocollo d’Intesa regionale, l’Amministrazione territorialmente competente, fornisce la prima informazione e relativa documentazione entro almeno dieci giorni dalla prima convocazione, convoca le Organizzazioni Sindacali, entro e non oltre trenta giorni dalla data di sottoscrizione dell’A.N.Q.. I relativi lavori devono concludersi entro e non oltre i successivi sessanta giorni. Il Protocollo d’Intesa regionale resta in vigore per tutta la vigenza dell’A.N.Q. ; In questo caso come componente UIL non eravamo molto favorevole a dare più tempo all’amministrazione ma ci siamo resi elastici e disponibili a discuterne purché si sarebbe inserito un termine tassativo o rigoroso.
  • All’art. 3 10 abbiamo chiesto di inserire che “in qualsiasi riunione (incluse anche le varie commissioni) deve essere garantita la videoconferenza anche a livello periferico” (SARA’ PREVISTO IN UN COMMA A PARTE);

 

Nelle prossime riunioni o meglio, alla prossima occasione insisteremo affinché si preveda nei DVR il rischio di aggressione, ormai fenomeno costante in tutti gli istituti penitenziari.

 

Sarà nostra cura tenervi costantemente aggiornati

UN ABBRACCIO FRATERNO A TUTTI

Calogero Marullo

E-Mail (@polpenuil.it)

Accedi a Aruba WebMail

 

Qui le Istruzioni per l'uso

Notizie dal territorio - Desktop

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Elenco per istituto