Nota n. 10.815 - Da notizie di stampa si è appreso dell’imminente emanazione di una circolare dipartimentale finalizzata a consentire alle persone detenute colloqui con il coniuge, la parte dell’unione civile o la persona con lei stabilmente convivente senza il controllo a vista della Polizia penitenziaria (c.d. affettività), in ottemperanza alla sentenza n. 10/2024 della Corte Costituzionale.
Considerate le ripercussioni che inevitabilmente da ciò si abbatteranno sul carico di lavoro della Polizia penitenziaria, già oberata oltre ogni limite umanamente sopportabile e mancante di più di 18mila unità rispetto al fabbisogno organico, nonché le caratteristiche strutturali e architettoniche della maggioranza degli istituti penitenziari, molto spesso proibitive, si prega la S.V. di voler aprire con cortese urgenza un preliminare confronto sulla materia.
Nell’attesa, cordiali saluti.