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Ascolta qui gli interventi del Segretario Generale Gennarino De Fazio

Primo intervento

secondo intervento sui comandanti

Ultim'Ora - Nella mattinata odierna, dopo la riunione del lontano 30 gennaio 2024, si è tenuto il confronto per la sottoscrizione dell’Accordo FESI per l’anno 2024.

L’incontro è stato presieduto dal Direttore generale del personale del DAP, Parisi, con la partecipazione dell’omologo del DGMC, Buccino Grimaldi, del Direttore della Divisione I – Corpo di polizia penitenziaria, Salvemini, nonché da altri funzionari dei due Dipartimenti.

            Come avevamo facilmente pronosticato, la riunione del 30 gennaio dello scorso anno (leggi qui), in cui si era discusso della possibile revisione dell’impianto complessivo dell’Accordo sul Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali, non ha fatto altro che rispondere a un rituale, che si ripete da qualche anno, senza approdare a nulla di concreto.

            A quelle premesse non sono susseguiti altri incontri per l’eventuale revisione dell’impalcatura attraverso cui si attribuiscono gli incentivi economici, nonostante l’ampliamento dei compiti istituzionali e i profondi mutamenti organizzativi che hanno investito il Corpo di polizia penitenziaria, soprattutto, dal 2017 in poi (leggi sempre l’ultim’ora del 30/01/2024).

            Del resto, non avendone preventivamente rivisto l’assetto complessivo, negli ultimissimi mesi dell’anno è stato saggio attendere la definizione del CCNL (sottoscritto il 18 dicembre scorso) per avere esatta contezza delle ulteriori risorse economiche che sarebbero state devolute al FESI 2024 (il pagamento, sarebbe comunque avvenuto con le stesse tempistiche degli altri anni).

            A gennaio del 2025 e a servizi ormai completamente espletati, per la UILPA PP, non era più possibile cambiare gli istituti normativi su cui gli operatori avevano fatto legittimo affidamento, sarebbe stato come modificare le regole a partita già conclusa, alterandone il risultato.

            Ragione per la quale nel corso della riunione è stata rappresentata l’opportunità di confermare per il 2024 la base dell’Accordo dell’anno 2023, salvo alcuni aggiustamenti anche per tener conto dei servizi effettivamente espletati, nonché delle stesse previsioni del nuovo CCNL.

            In tale ottica, la UILPA PP ha fra l’altro richiesto:

  • La modifica della lettera B7), atteso che non risulta che nel corso del 2024 siano stati istituiti gruppi di intervento operativo “con provvedimento formale dell’Amministrazione centrale”;
  • La soppressione della lettera C1), visto che proprio il nuovo CCNL già prevede una specifica indennità mensile (100,00 euro) per i Comandanti di reparto;
  • Che i risparmi così acquisiti vengano devoluti alle altre fattispecie o alla contrattazione decentrata.

Infine, la UILPA PP ha ribadito nuovamente la necessità di ripensare complessivamente l’architettura dell’Accordo, purché lo si faccia immediatamente, all’inizio dell’anno (a tal uopo l’Amministrazione ha rappresentato l’intendimento di convocare una riunione ai primi di febbraio).

            Dopo articolata discussione, la parte pubblica si è riservata qualche approfondimento impegnandosi a presentare il testo della possibile pre-intesa immediatamente dopo la pubblicazione del nuovo CCNL, quando si potrà disporre formalmente dei tutti i fondi.

           

Gli audio dei principali interventi della UILPA PP è disponibile online.

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Giovedì, 06 Febbraio 2025 10:26

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